mercoledì 15 febbraio 2017

Omertà Vaticana.

Sotto vostra tonaca
nera come il peccato
nascondete
lussuriosa bramosia,
e innocenti fanciulli
e fanciulle stuprate
senza alcuna pena
o rimorso
protetti
da pontificia
complicità e omertà,
e di parrocchia in parrocchia
continuate
a violare
candidi gigli
indifesi
che ingenuamente
alla Fede
si affidano
per imparare
evangelico messaggio,
da voi che Cristo rinnegate
e insultate
nei vostri farisaici templi
colmi di denaro e corruzione.

Cuccu Anna Maria
14/2/2017


Omertà uguale complicità.
Conoscere per difendere i propri figli da chi dovrebbe inculcare loro valori ed esempi e non violenza ed empietà.

domenica 30 giugno 2013

Le ombre della sera - Anima Triste ( Cuccu Anna Maria )

Si affievolisce il canto degli uccelli
al calar del sole,
mal si addicce al canto e alla gioia
l' imbrunire,
con ombre che si allungano
e paiono ghermire
con adunche mani
il mio volto impaurito e stanco
e accelero il mio incerto lento andare,
ma poco ristoro concede
il solitario nido
che tristemente mi accoglie
e la mia anima
continua il suo mesto viaggio
sull' orlo di un abisso
di infinita inquietudine.

Cuccu Anna Maria

lunedì 18 marzo 2013

La Ricerca - Anima Triste ( Cuccu Anna Maria )

Nel mio tortuoso andare
pace vado cercando
per la mia anima
che avvolta
da un oscuro manto
di infinita tristezza
in preda al tormento
vanamente si strugge.

Cuccu Anna Maria

Nel viaggio della vita - Anima Triste ( Cuccu Anna Maria )

Ostacoli da superare
nel viaggio della vita,
sogni da realizzare
per dare un senso
all' esistere,
speranze
da cullare per
non crollare
quando tutto
appare perduto
e resistere
alla disperazione
che porta l' anima
in un abisso
di insondabile dolore.

Cuccu Anna Maria

martedì 27 novembre 2012

Il Riscatto - Anima Triste ( Cuccu Anna Maria 9

Ora che il sole
al tramonto volge
a passi lenti proseguo
sull' incerto cammino
con la speranza
che eterno riscatto
ripaghi
terrena infelicità.

Cuccu Anna Maria

Lo scopo della vita - Anima Triste ( Cuccu Anna Maria )

Quale insondabile mistero
è la vita.
Dopo materno travaglio nasciamo
e in preda agli eventi
e al Fato viviamo
cercando uno scopo
che al nostro vivere
dia un senso.
Quale imponderabile mistero
è la morte
che recide la nostra sorte
alla fine del terreno percorso.
Ci sarà quell' Oltre
di eternità
che ci fu promessa
e che tutti auspichiamo
a risarcir l' affanno
del nostro terreno vissuto?

Cuccu Anna Maria

sabato 17 novembre 2012

Nozze violate - Anima Triste ( Cuccu Anna Maria )

Fiammetta stava finalmente per coronare il suo sogno d' amore con Uberto dopo due anni di felice fidanzamento. Era l' ultima notte che trascorreva da nubile e in trepidante attesa pensava al suo futuro ruolo di moglie e madre. L' indomani Fiammetta si alzò raggiante e ansiosa. Era bellissima nel suo vestito nuziale e non vedeva l' ora di farsi ammirare dal suo sposo. La cerimonia fu solenne e i due sposi emozionati e commossi si giurarono eterno amore. Il pranzo in onore degli sposi era stato preparato con gioia dalla famiglia della sposa e gli invitati erano raggianti e soddisfatti. All' improvviso si udì uno scalpitio di cavalli che si avvicinavano. Erano una ventina di cavalieri tra cui vi era il Signore del Borgo. Chiese come mai vi era una festa senza che egli ne fosse venuto a conoscenza e volle vedere la sposa che intimorita cercava di nascondersi vicino alla madre. In quel tempo i nobili godevano dello spregevole diritto di godere della sposa la prima notte delle nozze e per questo motivo erano state preparate in segreto sperando di evitare il nuziale sopruso. Uberto era un semplice contadino ed era disarmato, non poteva opporsi al volere del nobile che prese con forza la sposa terrorizzata portandola nel fienile che era adiacente al banchetto. Fiammetta cercò di scappare ma non vi riuscì, il suo sogno stava brutalmente per essere infranto da un uomo che non era il suo sposo, un nobile arrogante e violento che la stava violando nella sua essenza di donna. Lo sposo era disperato e non poté fare altro che sentire il pianto angosciante della sua sposa. Appena compiuto lo stupro il signore ordinò allo sposo di andare a giacere con la moglie in modo che non lo si accusasse di generare figli che non aveva intenzione di riconoscere. Uberto raggiunse Fiammetta che stava ancora singhiozzando in un angolo del fienile. Vide Uberto e si vergognò della nudità del suo corpo violato e non voleva più essere toccata neanche dal suo sposo che la prese anche egli mentre lei era come morta nel corpo e nello spirito. L' amore che provava per Uberto era drammaticamente finito e la sua vita di moglie diventò un calvario. Rimase subito incinta e non si seppe mai chi fosse il padre del bimbo che nacque morto dopo una difficile gravidanza. Fiammetta impazzì per il dolore e morì qualche mese dopo per un attacco di cuore duramente provato dagli avvenimenti. Uberto rimasto vedovo non prese altra moglie e si ritirò in un convento dove morì dopo alcuni mesi passati nella più cupa disperazione che neanche la pace del convento riuscì a placare. Questo succedeva spesso nel Medioevo ai giovani sposi a causa di leggi che permettevano ai nobili e al clero soprusi di ogni sorta ai danni delle classi più umili e meno abbienti.

Cuccu Anna Maria